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Commodore: il marchio rinasce con uno smartphone per gamers, tutte le caratteristiche e dove comprarlo
Commodore è da sempre un marchio storico, rimasto un po' bloccato come simbolo dei videogiochi "antichi" ma anche di tutti quei videogiochi nati prima degli anni '90, che ruotavano intorno agli 8 bit.
Comunque vada non si può parlare di Commodore senza passare ai videogiochi, perchè ovunque porti la discussione il noto marchio rimane comunque sinonimo di videogames.
Se quindi Commodore avesse vissuto i suoi anni migliori nel ventunesimo secolo, o più che altro diciamo dal 2000 al 2010, farebbe ancora sicuramente parte delle nostre console preferite, ma dato che dal 2010 in poi stanno prendendo piede sempre più i videogiochi sulle console portatili e soprattutto sugli smartphone, Commodore allora farebbe parte di almeno di uno di questi.
Ecco quindi l'idea: unire questi due device e trasformare il marchio Commodore da "semplice" console a smartphone così potente da sembrare una console portatile.
Ed è proprio con questa idea che i due italiani, Massimo Canigiani e Carlo Scattolini, hanno deciso di rilanciare il marchio, dopo averlo registrato nel 2013, dopo anni e anni di passaggi di mano e idee fallimentari continue.
Lo smarphone ha preso il nome di Commodore PET, ispirandosi allo storico computer che aveva preceduto il Commodore 64 e il Commodore Amiga. E a proposito di questi due computer, lo smartphone porta con se (preinstallati) due emulatori per supportare i vecchi giochi utilizzati su quelle due macchine, il primo è il VICE C64 emulator e il secondo è Uae4All2-SDL Amiga emulator, tutto molto semplice grazie al sistema operativo Android 5.
Ma passiamo alle caratteristiche, punto forte di questo smartphone, soprattutto perchè è in grado di supportare non solo vecchi giochi (che sarebbe stato un po' limitato oltre che insensato, a parte per gli amanti del rétro) ma anche videogiochi attuali e futuri che hanno bisogno di hardware molto potente.
Lo smartphone Commodore PET è dual SIM, con connessione 4G, e dispone di:
-Sistema operativo: Android 5.0 Lollipop
-Schermo: 5,5 pollici IPS (Full HD)
-Processore: Mediatek octa-core a 64-bit da 1.7 GHz
-Scheda grafica: AMD Mali T760
-Memoria: 32GB
-Slot di espansione (MicroSD): fino a 64 GB (una MicroSD da 32 GB è inclusa)
-RAM: 3 GB
-Fotocamera: Sony 13 MP (foto da 4096×2304 e filmati da 1920×1080 pixel)
-Fotocamera anteriore: da 8 MP
-Batteria: da 3000 mAh (rimovibile)
Il Commodore PET è in vendita sul sito ufficiale al prezzo lancio di 349€ in due versioni che si differenziano per il colore.
Comunque vada non si può parlare di Commodore senza passare ai videogiochi, perchè ovunque porti la discussione il noto marchio rimane comunque sinonimo di videogames.
Se quindi Commodore avesse vissuto i suoi anni migliori nel ventunesimo secolo, o più che altro diciamo dal 2000 al 2010, farebbe ancora sicuramente parte delle nostre console preferite, ma dato che dal 2010 in poi stanno prendendo piede sempre più i videogiochi sulle console portatili e soprattutto sugli smartphone, Commodore allora farebbe parte di almeno di uno di questi.
Ecco quindi l'idea: unire questi due device e trasformare il marchio Commodore da "semplice" console a smartphone così potente da sembrare una console portatile.
Ed è proprio con questa idea che i due italiani, Massimo Canigiani e Carlo Scattolini, hanno deciso di rilanciare il marchio, dopo averlo registrato nel 2013, dopo anni e anni di passaggi di mano e idee fallimentari continue.
Lo smarphone ha preso il nome di Commodore PET, ispirandosi allo storico computer che aveva preceduto il Commodore 64 e il Commodore Amiga. E a proposito di questi due computer, lo smartphone porta con se (preinstallati) due emulatori per supportare i vecchi giochi utilizzati su quelle due macchine, il primo è il VICE C64 emulator e il secondo è Uae4All2-SDL Amiga emulator, tutto molto semplice grazie al sistema operativo Android 5.
Ma passiamo alle caratteristiche, punto forte di questo smartphone, soprattutto perchè è in grado di supportare non solo vecchi giochi (che sarebbe stato un po' limitato oltre che insensato, a parte per gli amanti del rétro) ma anche videogiochi attuali e futuri che hanno bisogno di hardware molto potente.
Lo smartphone Commodore PET è dual SIM, con connessione 4G, e dispone di:
-Sistema operativo: Android 5.0 Lollipop
-Schermo: 5,5 pollici IPS (Full HD)
-Processore: Mediatek octa-core a 64-bit da 1.7 GHz
-Scheda grafica: AMD Mali T760
-Memoria: 32GB
-Slot di espansione (MicroSD): fino a 64 GB (una MicroSD da 32 GB è inclusa)
-RAM: 3 GB
-Fotocamera: Sony 13 MP (foto da 4096×2304 e filmati da 1920×1080 pixel)
-Fotocamera anteriore: da 8 MP
-Batteria: da 3000 mAh (rimovibile)
Il Commodore PET è in vendita sul sito ufficiale al prezzo lancio di 349€ in due versioni che si differenziano per il colore.
E-commerce in Italia: il punto della situazione sul commercio elettronico, cresce il mobile nel 2015
È ancora in crescita il settore dell'e-commerce in Italia, ma siamo ancora indietro rispetto ai nostri competitor europei. A rivelarlo è l'ultimo rapporto sul commercio elettronico in Italia elaborato da Casaleggio Associati e presentato recentemente alla Camera di Commercio di Milano. La ricerca e-commerce in Italia 2015 mostra quindi che ancora una volta il nostro paese è indietro in questo ambito, ma che allo stesso tempo ci sono grandi potenzialità e margini di crescita, soprattutto nelle vendite su mobile.
Dopo che per anni l'e-commerce in Italia aveva avuto una crescita percentuale a due cifre, per la prima volta nel 2013 il trend estremamente positivo aveva avuto una battuta d'arresto, assestandosi ad un +6%, mentre nel 2014 si è tornati a salire dell'8%, portando il commercio elettronico ad un fatturato di oltre 24 miliardi di euro. Sembrano cifre altissime, ma in realtà il valore dell'e-commerce italiano è pari a un decimo di quello della Gran Bretagna, che peraltro lo scorso anno ha avuto una percentuale di crescita simile alla nostra: questo significa che in termini assoluti siamo sempre più distanti dai nostri competitor di oltremanica. Se poi allarghiamo ulteriormente l'orizzonte, è prevista per il 2015 una crescita del 20,9% dell'e-commerce mondiale, che dovrebbe raggiungere entro fine anno un valore di 1600 miliardi di dollari.
Per l'Italia, la notizia positiva è che, in un contesto di stagnazione economica, l'e-commerce continua a svilupparsi, più dello scorso anno e avvicinandosi di nuovo a una crescita a doppia cifra. Nel fatturato italiano dell'e-commerce (24,2 miliardi di euro), continuano a dominare i due segmenti più maturi di questo mercato, il turismo e l'intrattenimento online, che rappresentano rispettivamente il 30% e il 49% del valore del fatturato. Il turismo trova infatti online una crescente serie di applicazioni che portano innovazioni nel settore e che coinvolgono sempre di più gli stessi utenti con servizi come ad esempio Airbnb, oltre alle più "tradizionali" agenzie di viaggi online e i motori di ricerca per voli low cost. Nell'intrattenimento online, il 41% del valore è rappresentato dai giochi, dove non mancano le innovazioni come la crescente presenza su mobile. Ad esempio PokerStars è presente su mobile da diversi anni e in tempi più recenti ha lanciato una applicazione social per il gioco gratis, disponibile su iOS e Android.
Il mobile è uno dei trend più interessanti individuati dal report, visto che nel 2014 ha costituito il 13% sul totale dei ricavi derivanti dalle vendite online rispetto all’8,5% del 2013 e al 5% del 2012. Questo è stato possibile sia grazie alla crescente diffusione di smartphone e tablet tra gli utenti italiani, sia perché le stesse aziende hanno investito su questo canale, attraverso siti ottimizzati per mobile e applicazioni. La ricerca riporta una interessante dichiarazione del portale e-commerce vente-privee, secondo il quale il mobile avrebbe in parte colmato il gap nell'utilizzo di internet in Italia e questo canale rappresenta per loro il 45% del fatturato.
Insomma, se per chi vuole vendere online la parola d'ordine è "mobile", l'altro grande trend individuato dal report di Casaleggio Associati è quello dei marketplace (i "centri commerciali online" come Amazon e Ebay) che hanno visto crescere il loro fatturato del 55% rispetto allo scorso anno. Nel complesso rappresentano attualmente il 4% del valore dell'e-commerce in Italia, ma la loro crescita è destinata ad aumentare, visto che in mercati più maturi come quello della Gran Bretagna rappresentano un terzo del fatturato dei prodotti fisici venduti online.
Per quanto riguarda le prospettive future dell'e-commerce italiano, uno dei principali aspetti da tenere conto è la vendita all'estero, che secondo la ricerca rappresenta la principale leva di crescita. In questa ottica, i marketplace possono rappresentare un canale strategico per arrivare su mercati esteri. In generale, il commercio elettronico può rappresentare una ghiotta occasione per le piccole e medie imprese italiane, anche in vista degli obiettivi europei di portare entro il 2020 almeno un terzo delle PMI europee sull’e-commerce.
Dopo che per anni l'e-commerce in Italia aveva avuto una crescita percentuale a due cifre, per la prima volta nel 2013 il trend estremamente positivo aveva avuto una battuta d'arresto, assestandosi ad un +6%, mentre nel 2014 si è tornati a salire dell'8%, portando il commercio elettronico ad un fatturato di oltre 24 miliardi di euro. Sembrano cifre altissime, ma in realtà il valore dell'e-commerce italiano è pari a un decimo di quello della Gran Bretagna, che peraltro lo scorso anno ha avuto una percentuale di crescita simile alla nostra: questo significa che in termini assoluti siamo sempre più distanti dai nostri competitor di oltremanica. Se poi allarghiamo ulteriormente l'orizzonte, è prevista per il 2015 una crescita del 20,9% dell'e-commerce mondiale, che dovrebbe raggiungere entro fine anno un valore di 1600 miliardi di dollari.
Per l'Italia, la notizia positiva è che, in un contesto di stagnazione economica, l'e-commerce continua a svilupparsi, più dello scorso anno e avvicinandosi di nuovo a una crescita a doppia cifra. Nel fatturato italiano dell'e-commerce (24,2 miliardi di euro), continuano a dominare i due segmenti più maturi di questo mercato, il turismo e l'intrattenimento online, che rappresentano rispettivamente il 30% e il 49% del valore del fatturato. Il turismo trova infatti online una crescente serie di applicazioni che portano innovazioni nel settore e che coinvolgono sempre di più gli stessi utenti con servizi come ad esempio Airbnb, oltre alle più "tradizionali" agenzie di viaggi online e i motori di ricerca per voli low cost. Nell'intrattenimento online, il 41% del valore è rappresentato dai giochi, dove non mancano le innovazioni come la crescente presenza su mobile. Ad esempio PokerStars è presente su mobile da diversi anni e in tempi più recenti ha lanciato una applicazione social per il gioco gratis, disponibile su iOS e Android.
Il mobile è uno dei trend più interessanti individuati dal report, visto che nel 2014 ha costituito il 13% sul totale dei ricavi derivanti dalle vendite online rispetto all’8,5% del 2013 e al 5% del 2012. Questo è stato possibile sia grazie alla crescente diffusione di smartphone e tablet tra gli utenti italiani, sia perché le stesse aziende hanno investito su questo canale, attraverso siti ottimizzati per mobile e applicazioni. La ricerca riporta una interessante dichiarazione del portale e-commerce vente-privee, secondo il quale il mobile avrebbe in parte colmato il gap nell'utilizzo di internet in Italia e questo canale rappresenta per loro il 45% del fatturato.
Insomma, se per chi vuole vendere online la parola d'ordine è "mobile", l'altro grande trend individuato dal report di Casaleggio Associati è quello dei marketplace (i "centri commerciali online" come Amazon e Ebay) che hanno visto crescere il loro fatturato del 55% rispetto allo scorso anno. Nel complesso rappresentano attualmente il 4% del valore dell'e-commerce in Italia, ma la loro crescita è destinata ad aumentare, visto che in mercati più maturi come quello della Gran Bretagna rappresentano un terzo del fatturato dei prodotti fisici venduti online.
Per quanto riguarda le prospettive future dell'e-commerce italiano, uno dei principali aspetti da tenere conto è la vendita all'estero, che secondo la ricerca rappresenta la principale leva di crescita. In questa ottica, i marketplace possono rappresentare un canale strategico per arrivare su mercati esteri. In generale, il commercio elettronico può rappresentare una ghiotta occasione per le piccole e medie imprese italiane, anche in vista degli obiettivi europei di portare entro il 2020 almeno un terzo delle PMI europee sull’e-commerce.
Rete veloce in Italia: presente e futuro della banda larga per le TV in streaming e i videogames
La rete Internet fa ormai parte della nostra quotidianità, tanto che ne usufruiamo senza pensarci. Accendiamo il computer, lo smartphone, il tablet e siamo automaticamente collegati; talvolta è necessario digitare una password, ma l’operazione è veloce e indolore. L’unico caso in cui ci ricordiamo dell'esistenza della rete e di quanto sia importante per noi è quando questa non funziona o va a singhiozzi, interrompendo il lavoro o l'intrattenimento. Anche chi possiede un abbonamento che permette di navigare tramite rete mobile necessita di connettersi in Wi-Fi ad una rete fissa a banda larga ed è dunque utile capire il livello italiano di diffusione di quest’ultima e quale è la sua effettiva velocità.
Infratel, società del ministero dello Sviluppo economico, attesta che la banda larga più diffusa sul territorio nazionale è quella che arriva a 20 Mbps, giungendo al 96,9% della popolazione. In questo caso la media è poco al di sotto di quella europea del 97%, ma più aumenta la velocità e più il divario fra copertura italiana ed europea si fa sentire. Solo il 22,3% degli italiani giova della copertura fino a 30 Mbps, mentre la media della popolazione europea arriva al 64% e va ancora peggio con la rete fino a 100 Mbps, fruibile dal 2,4% dei nostri connazionali e dal 6% dei cittadini europei.
Sempre Infratel permette di ricevere i dati a livello regionale oppure comunale e di monitorare i progressi dei lavori di copertura (sia ADSL che fibra ottica) nella propria città. I dati sopra riportati risalgono al 2014 e sono in fase di aggiornamento, dunque le percentuali della connettività nazionale sono poco più alte. Gli obiettivi governativi sono comunque rivolti verso l'aumento della banda ultra larga e verso la copertura del 100% delle città italiane interessate dagli investimenti privati.
La strada tracciata va nella direzione dello sviluppo della rete veloce, che renderà possibile ad un'ampia fetta della popolazione l'accesso a servizi altrimenti off limits. Basti pensare alla televisione in streaming e a quei giochi online che richiedono un'interazione veloce e che attualmente non sono fruibili con la banda larga. Ormai la TV in streaming è diventata una forma di intrattenimento ampiamente diffusa nelle aree coperte da banda ultra veloce, che va ben oltre la visione dei film e si attesta sempre di più su programmi TV diffusi in streaming. Sempre più ampia è anche la varietà dei passatempi praticati online e che richiedono una velocità di interazione elevata, assicurata solo da una rete veloce. Ad esempio su William Hill si può giocare a speed poker che come indica la parola stessa implica tempi brevi di gioco e quindi connessioni veloci. Lo stesso discorso vale per i giochi multiplayer online, come gli sparatutto in prima persona o anche i videogame di ruolo che permettono di compiere missioni con amici (come Diablo III), in cui è necessaria una linea veloce e costante per non invalidare la sessione di gioco.
Un futuro con la banda ultra larga permette anche l'Internet of Things (IoT), che non può esistere senza una rete veloce che lo supporti. L'IoT prevede infatti l'interazione con tutto ciò che ci circonda e per farlo si serve di sensori, attuatori, smart code e tag RFID applicati a un qualsiasi oggetto. L'oggetto in questione diventa dunque in grado di ricevere e trasmettere informazioni tramite il web ed è così che il nostro frigorifero ci farà sapere quali cibi stanno scadendo e che il pneumatico della nostra macchina ci dirà che sta per rompersi. Oltre agli oggetti saranno interessati servizi e infrastrutture, ma come ribadisce Fabio Santini, Direttore della Divisione Developer Experience e Evangelism di Microsoft Italia, "Oggi abbiamo linee più veloci a ricevere le informazioni che a mandarle, invece nel mondo dell'IoT sarà molto importante focalizzarci sulla capacità di mandare i dati dai sensori al cloud".
Infratel, società del ministero dello Sviluppo economico, attesta che la banda larga più diffusa sul territorio nazionale è quella che arriva a 20 Mbps, giungendo al 96,9% della popolazione. In questo caso la media è poco al di sotto di quella europea del 97%, ma più aumenta la velocità e più il divario fra copertura italiana ed europea si fa sentire. Solo il 22,3% degli italiani giova della copertura fino a 30 Mbps, mentre la media della popolazione europea arriva al 64% e va ancora peggio con la rete fino a 100 Mbps, fruibile dal 2,4% dei nostri connazionali e dal 6% dei cittadini europei.
Sempre Infratel permette di ricevere i dati a livello regionale oppure comunale e di monitorare i progressi dei lavori di copertura (sia ADSL che fibra ottica) nella propria città. I dati sopra riportati risalgono al 2014 e sono in fase di aggiornamento, dunque le percentuali della connettività nazionale sono poco più alte. Gli obiettivi governativi sono comunque rivolti verso l'aumento della banda ultra larga e verso la copertura del 100% delle città italiane interessate dagli investimenti privati.
La strada tracciata va nella direzione dello sviluppo della rete veloce, che renderà possibile ad un'ampia fetta della popolazione l'accesso a servizi altrimenti off limits. Basti pensare alla televisione in streaming e a quei giochi online che richiedono un'interazione veloce e che attualmente non sono fruibili con la banda larga. Ormai la TV in streaming è diventata una forma di intrattenimento ampiamente diffusa nelle aree coperte da banda ultra veloce, che va ben oltre la visione dei film e si attesta sempre di più su programmi TV diffusi in streaming. Sempre più ampia è anche la varietà dei passatempi praticati online e che richiedono una velocità di interazione elevata, assicurata solo da una rete veloce. Ad esempio su William Hill si può giocare a speed poker che come indica la parola stessa implica tempi brevi di gioco e quindi connessioni veloci. Lo stesso discorso vale per i giochi multiplayer online, come gli sparatutto in prima persona o anche i videogame di ruolo che permettono di compiere missioni con amici (come Diablo III), in cui è necessaria una linea veloce e costante per non invalidare la sessione di gioco.
Un futuro con la banda ultra larga permette anche l'Internet of Things (IoT), che non può esistere senza una rete veloce che lo supporti. L'IoT prevede infatti l'interazione con tutto ciò che ci circonda e per farlo si serve di sensori, attuatori, smart code e tag RFID applicati a un qualsiasi oggetto. L'oggetto in questione diventa dunque in grado di ricevere e trasmettere informazioni tramite il web ed è così che il nostro frigorifero ci farà sapere quali cibi stanno scadendo e che il pneumatico della nostra macchina ci dirà che sta per rompersi. Oltre agli oggetti saranno interessati servizi e infrastrutture, ma come ribadisce Fabio Santini, Direttore della Divisione Developer Experience e Evangelism di Microsoft Italia, "Oggi abbiamo linee più veloci a ricevere le informazioni che a mandarle, invece nel mondo dell'IoT sarà molto importante focalizzarci sulla capacità di mandare i dati dai sensori al cloud".
Come scaricare Minecraft gratis per PC in italiano
Minecraft, per chi non lo conosce ancora, è un gioco che permette ai giocatori di costruire un mondo immaginario, formato da pixel giganti. Sembra una gioco molto semplice e inutile ma ha avuto un successo incredibile ed ha scalato numerose classifiche di videogame.
Per scaricarlo ed installarlo gratuitamente seguiamo questi piccoli passaggi:
1. Scarichiamo il file presente su questo link, premendo sul bottone download, presente sulla destra e con scritto tra parentesi 1,84 MB.
2. Una volta scaricato (il download è molto veloce), andiamo nella cartella dei download e spostiamo (oppure tagliamo e incolliamo) il file appena scaricato sul desktop.
3. Avviamo Minecraft cliccando due volte sul file appena spostato e se ci sono avvisi di sicurezza clicchiamo sempre sull'opzione per proseguire. Ogni volta che lo apriremo potrebbero comparire anche messaggi di errore, in questo caso continuiamo a provare ad aprirlo.
4. Raggiunta la schermata del gioco, la prima volta ci verrà chiesto di inserire un nome, ma soprattutto dovremo anche selezionare l'opzione "Force Update", dopo clicchiamo su Enter Game.
5. Una volta terminato il download il gioco verrà avviato e se la lingua non si imposta automaticamente su italiano è sufficiente impostarla cliccando sulla piccola icona che raffigura la Terra.
N.B. Questa guida è solamente a scopo informativo, dove io vi mostro semplicemente come scaricare il gioco gratuitamente, quindi io non sono responsabile di quello che farete. Se vi piace il gioco dovete poi acquistarlo dal sito ufficiale di Minecraft.
Per scaricarlo ed installarlo gratuitamente seguiamo questi piccoli passaggi:
1. Scarichiamo il file presente su questo link, premendo sul bottone download, presente sulla destra e con scritto tra parentesi 1,84 MB.
2. Una volta scaricato (il download è molto veloce), andiamo nella cartella dei download e spostiamo (oppure tagliamo e incolliamo) il file appena scaricato sul desktop.
3. Avviamo Minecraft cliccando due volte sul file appena spostato e se ci sono avvisi di sicurezza clicchiamo sempre sull'opzione per proseguire. Ogni volta che lo apriremo potrebbero comparire anche messaggi di errore, in questo caso continuiamo a provare ad aprirlo.
4. Raggiunta la schermata del gioco, la prima volta ci verrà chiesto di inserire un nome, ma soprattutto dovremo anche selezionare l'opzione "Force Update", dopo clicchiamo su Enter Game.
5. Una volta terminato il download il gioco verrà avviato e se la lingua non si imposta automaticamente su italiano è sufficiente impostarla cliccando sulla piccola icona che raffigura la Terra.
N.B. Questa guida è solamente a scopo informativo, dove io vi mostro semplicemente come scaricare il gioco gratuitamente, quindi io non sono responsabile di quello che farete. Se vi piace il gioco dovete poi acquistarlo dal sito ufficiale di Minecraft.
Build With Chrome: giocare con i Lego online
Per tutti gli appassionati dei Lego e non solo, Google ha creato una fantastica app gratuita utilizzabile grazie a Chrome collegandosi semplicemente al sito dedicato.
L'esperimento si chiama Build With Chrome e permette di creare costruzioni con i Lego direttamente online e in 3D. Per cominciare la costruzione non bisogna far altro che collegarsi a questo indirizzo e premere sul pulsante per iniziare.
Non ci sono molte cose da dire, l'unica informazione è che il progetto si integra completamente con Google+ così da poter condividere con le proprie cerchie i progetti creati.
Si possono anche fare delle sfide e raggiungere obiettivi tramite la Build Academy, e tutto questo è disponibile anche con i dispositivi Android grazie al supporto di Chrome al WebGL, così da poter costruire i propri edifici anche tramite il touch screen.
L'esperimento si chiama Build With Chrome e permette di creare costruzioni con i Lego direttamente online e in 3D. Per cominciare la costruzione non bisogna far altro che collegarsi a questo indirizzo e premere sul pulsante per iniziare.
Non ci sono molte cose da dire, l'unica informazione è che il progetto si integra completamente con Google+ così da poter condividere con le proprie cerchie i progetti creati.
Si possono anche fare delle sfide e raggiungere obiettivi tramite la Build Academy, e tutto questo è disponibile anche con i dispositivi Android grazie al supporto di Chrome al WebGL, così da poter costruire i propri edifici anche tramite il touch screen.
SteamOS beta disponibile al download: il sistema operativo per videogiocatori da salotto è arrivato
Valve, la società guidata da Gabe Newell, ha lanciato il suo primo sistema operativo dedicato al gaming su PC, per il salotto. Il suo nome è SteamOS.
La versione beta del sistema operativo, basato su Linux, è gratuita e scaricabile da chiunque si colleghi ai server ufficiali di Valve. SteamOS pesa solo 960 MB ma ha dei requisiti minimi da macchine di ultima generazione: necessita di un precessore a 64 bit e una memoria RAM di almeno 4 GB, e un hard disk da 500 GB. Per quanto riguarda la scheda video, per ora parliamo solo di schede NVIDIA, per le altre case produttrici c'è da aspettare ancora un po' (su questa pagina tutte le altre info).
Per chi non dovesse disporre di queste caratteristiche hardware, può benissimo aspettare la Steam Machine, la quale arriverà in fase beta questa settimana, anche se per il momento sarà disponibile solo per 300 beta tester, fino a quando non sarà completa.
Purtroppo per tutti noi la Steam Machine con SteamOS, e lo Steam Controller, non saranno disponibili fino a fine 2014, quando le versioni finali verranno rilasciate e vendute al pubblico.
Intanto però gli utenti più esperti e con l'hardware necessario possono provare ad installare la beta dello SteamOS sul proprio PC, e incominciare a darle un'occhiata, dato che, oltre ad eseguire giochi Steam, contiene anche una interfaccia utente desktop in grado di eseguire varie applicazioni Linux, facendo molta attenzione, dato che è solo una versione beta, a possibili crash e perdite di dati senza preavviso.
La versione beta del sistema operativo, basato su Linux, è gratuita e scaricabile da chiunque si colleghi ai server ufficiali di Valve. SteamOS pesa solo 960 MB ma ha dei requisiti minimi da macchine di ultima generazione: necessita di un precessore a 64 bit e una memoria RAM di almeno 4 GB, e un hard disk da 500 GB. Per quanto riguarda la scheda video, per ora parliamo solo di schede NVIDIA, per le altre case produttrici c'è da aspettare ancora un po' (su questa pagina tutte le altre info).
Per chi non dovesse disporre di queste caratteristiche hardware, può benissimo aspettare la Steam Machine, la quale arriverà in fase beta questa settimana, anche se per il momento sarà disponibile solo per 300 beta tester, fino a quando non sarà completa.
Purtroppo per tutti noi la Steam Machine con SteamOS, e lo Steam Controller, non saranno disponibili fino a fine 2014, quando le versioni finali verranno rilasciate e vendute al pubblico.
Intanto però gli utenti più esperti e con l'hardware necessario possono provare ad installare la beta dello SteamOS sul proprio PC, e incominciare a darle un'occhiata, dato che, oltre ad eseguire giochi Steam, contiene anche una interfaccia utente desktop in grado di eseguire varie applicazioni Linux, facendo molta attenzione, dato che è solo una versione beta, a possibili crash e perdite di dati senza preavviso.
GTA 5 per PC disponibile su Torrent, ma è solo un virus di 18 GB
GTA 5 sta avendo un successo incredibile, sia su PlayStation 3 che su Xbox 360, ma, nonostante le vendite, Rockstar Games non lo ha ancora reso disponibile per PC.
Alcune voci dichiarano che il gioco per PC dovrebbe comparire negli scaffali nei primi mesi del 2014 ma in rete ci sono già delle versioni che solo apparentemente sembrano essere dei leak di quella che sarà la PC version di GTA V.
Il gioco è presente prevalentemente sulle reti torrent ed è un file di circa 18 GB, compreso di crack. Fino a qui sembrerebbe proprio lui ma a conferma di tutto, una volta completato il download, se lo si avvia, sembra proprio che sia GTA 5, con la bella grafica che mostra i paesaggi di Los Santos e la crack all'interno del pacchetto. Peccato solo che una volta completata l'installazione ci troveremo con il computer completamente infettato, perchè il pacchetto installa solo dei software malevoli all'interno del nostro sistema operativo, e cerca anche di farci registrare ad alcuni siti web e di rispondere ad alcuni sondaggi per farci guadagnare il codice di sblocco.
Detto questo, diffidate sempre dei file che trovate in rete e soprattutto quando non sono ancora stati annunciati o addirittura resi noti dai canali ufficiali, perchè potrete incombere quasi sicuramente in virus o spyware creati ad hoc per voi.
Alcune voci dichiarano che il gioco per PC dovrebbe comparire negli scaffali nei primi mesi del 2014 ma in rete ci sono già delle versioni che solo apparentemente sembrano essere dei leak di quella che sarà la PC version di GTA V.
Il gioco è presente prevalentemente sulle reti torrent ed è un file di circa 18 GB, compreso di crack. Fino a qui sembrerebbe proprio lui ma a conferma di tutto, una volta completato il download, se lo si avvia, sembra proprio che sia GTA 5, con la bella grafica che mostra i paesaggi di Los Santos e la crack all'interno del pacchetto. Peccato solo che una volta completata l'installazione ci troveremo con il computer completamente infettato, perchè il pacchetto installa solo dei software malevoli all'interno del nostro sistema operativo, e cerca anche di farci registrare ad alcuni siti web e di rispondere ad alcuni sondaggi per farci guadagnare il codice di sblocco.
Detto questo, diffidate sempre dei file che trovate in rete e soprattutto quando non sono ancora stati annunciati o addirittura resi noti dai canali ufficiali, perchè potrete incombere quasi sicuramente in virus o spyware creati ad hoc per voi.
Mobile games ed hi-tech: quali sono i trend per il futuro
Il 2013 sta portando profondi cambiamenti all'interno del settore mobile gaming, Zynga ed Angry Birds, solo per citarne alcuni, stanno avendo un successo inaspettato persino per i loro sviluppatori, e le aziende puntano inoltre sempre più su app che sono dei veri e propri videogames e che rimandano, direttamente o meno, ai prodotti e servizi che loro vendono sul mercato.
La rivoluzione è solo agli inizi e probabilmente nei prossimi anni ne vedremo delle belle. Le evoluzioni in corso nel mobile games portano nomi quali Cloud Gaming, Aumented Reality e Multiplayer. Il punto di forza del Cloud Gaming è la possibilità di avere accesso alle informazioni, e quindi ai giochi, ovunque ci si trovi, unica cosa necessaria una connessione veloce alla rete. Il cloud rappresenta ad oggi la maniera più veloce ed economica per accedere alle app ed ai videogames che sono programmati per lavorare con questa tecnologia; semplicità di accesso per tutti gli utenti.
Molti dei videogames in soggettiva, come Call of Duty o Resident Evil, vedono nella crescita dell'Aumented Reality la prospettiva di sviluppo più interessante e rappresenta il sogno dei milioni di giocatori che si muovono tra gli ambienti digitali di questi due vidogames. In sostanza il concetto alla base della AR è quello di creare ambienti aventi un alto livello di interattività con ciò che ci circonda; DroidShooting è un esempio interessante. Anche se ancora ad uno stato primordiale considerando il potenziale della tecnologia, questo game per piattaforma Android, dove si devono colpire degli elementi che si sviluppano in funzione dell'ambiente fisico, sono pensati soprattutto per tablet e smartphone.
La rivoluzione è solo agli inizi e probabilmente nei prossimi anni ne vedremo delle belle. Le evoluzioni in corso nel mobile games portano nomi quali Cloud Gaming, Aumented Reality e Multiplayer. Il punto di forza del Cloud Gaming è la possibilità di avere accesso alle informazioni, e quindi ai giochi, ovunque ci si trovi, unica cosa necessaria una connessione veloce alla rete. Il cloud rappresenta ad oggi la maniera più veloce ed economica per accedere alle app ed ai videogames che sono programmati per lavorare con questa tecnologia; semplicità di accesso per tutti gli utenti.
Molti dei videogames in soggettiva, come Call of Duty o Resident Evil, vedono nella crescita dell'Aumented Reality la prospettiva di sviluppo più interessante e rappresenta il sogno dei milioni di giocatori che si muovono tra gli ambienti digitali di questi due vidogames. In sostanza il concetto alla base della AR è quello di creare ambienti aventi un alto livello di interattività con ciò che ci circonda; DroidShooting è un esempio interessante. Anche se ancora ad uno stato primordiale considerando il potenziale della tecnologia, questo game per piattaforma Android, dove si devono colpire degli elementi che si sviluppano in funzione dell'ambiente fisico, sono pensati soprattutto per tablet e smartphone.
Xbox One VS PlayStation 4: caratteristiche e novità a confronto
Sono state da poco annunciate sia la caratteristiche della Xbox One che quelle della PlayStation 4 e quello che ne è risultato è una leggerissima superiorità della PS4, ma solo per quanto riguarda l'hardware. Questo perchè Microsoft non ha voluto puntare particolarmente sulla potenza dei propri componenti (che comunque sono potentissimi) ma ha puntato sulla creazione di un nuovo mondo, racchiuso in una specie di "box interattivo" che oltre al game offre uno spazio all-in-one con molte altre funzionalità.
Sony invece ha portato le caratteristiche al massimo della potenza aggiungendo solo piccole novità.
Ubisoft e Kaspersky uniti per realizzare Watch Dogs
Watch Dogs sarà un nuovo gioco targato Ubisoft. Il 21 novembre sarà disponibile per tutte le piattaforme, ma la particolarità di questo game è che la storia sarà incentrata sul mondo dell'hacking.
Per rendere l'avventura più reale possibile il team di programmatori ha chiesto il supporto al centro di sicurezza Kaspersky Lab. Il gioco è ambientato nella città di Chicago, nel futuro, e il protagonista attaccherà il sistema che sorveglia la popolazione per proteggere chiunque sarà in pericolo, e dalle prime immagini sembra che lo stile sia molto simile a quello di GTA.
Dunque Ubisoft sta creando un gioco veramente interessante e la collaborazione con Kaspersky, che in questi anni ha creato i migliori software per la sicurezza dei computer, fa intendere che sarà un gioco realistico e di qualità molto elevata. A dichiarare questa collaborazione è il senior producer dell'azienda canadese Dominic Guay, che ha raccontato che è stato direttamente lui a chiedere ai suoi designer di stringere un accordo con il team esperto di hacking di Kaspersky, per rendere i vari scenari più realistici possibili e quindi realizzare un gioco incredibile.
Per rendere l'avventura più reale possibile il team di programmatori ha chiesto il supporto al centro di sicurezza Kaspersky Lab. Il gioco è ambientato nella città di Chicago, nel futuro, e il protagonista attaccherà il sistema che sorveglia la popolazione per proteggere chiunque sarà in pericolo, e dalle prime immagini sembra che lo stile sia molto simile a quello di GTA.
Dunque Ubisoft sta creando un gioco veramente interessante e la collaborazione con Kaspersky, che in questi anni ha creato i migliori software per la sicurezza dei computer, fa intendere che sarà un gioco realistico e di qualità molto elevata. A dichiarare questa collaborazione è il senior producer dell'azienda canadese Dominic Guay, che ha raccontato che è stato direttamente lui a chiedere ai suoi designer di stringere un accordo con il team esperto di hacking di Kaspersky, per rendere i vari scenari più realistici possibili e quindi realizzare un gioco incredibile.
OUYA: la nuova console da 99$ arriverà a giugno, ecco i primi giochi disponibili
Ouya è la nuovissima console che sfiderà le future PS4 e Xbox 720. Il punto forte, anzi fortissimo, di questa console è il prezzo: solo 99$.
La console dovrebbe essere distribuita da negozi come GameStop e Amazon, forse già da giugno, e sarà possibile acquistare anche un joystick aggiuntivo al prezzo di 49$.
Il fatto che questa console sia dotata di sistema Android non impensierisce minimamente Julie Uhrman, la fondatrice del progetto, che ha invece dichiarato:
Tra i tantissimi giochi disponibili spicca il nuovo Final Fantasy III, ma sono presenti moltissimi giochini come bubblr e anche Bowling. Su questa pagina la lista completa dei giochi che potranno essere installati.
Ouya monterà il Soc Tegra 3, anche se NVIDIA ha già presentato il nuovo SoC Tegra 4. L'azienda ha reso noto che cercherà di rilasciare una nuova versione della console ogni anno, rilasciando allo stesso prezzo l’ultima versione dell’hardware disponibile sul mercato.
La console dovrebbe essere distribuita da negozi come GameStop e Amazon, forse già da giugno, e sarà possibile acquistare anche un joystick aggiuntivo al prezzo di 49$.
Il fatto che questa console sia dotata di sistema Android non impensierisce minimamente Julie Uhrman, la fondatrice del progetto, che ha invece dichiarato:
A noi va bene. Uno dei vantaggi di una piattaforma aperta è appunto il poter usare quello che abbiamo costruito per altri scopi. Ma potrete comunque creare accessori e periferiche per il nostro dispositivo. Alla fine, rende il nostro ecosistema più ricco.Quindi, visto che questa console è facilmente moddabile, la renderà ancora più affascinante e non sarà sicuramente uno svantaggio, anche se non potrà certo competere in prestazioni con le future console di Microsoft e Sony.
Tra i tantissimi giochi disponibili spicca il nuovo Final Fantasy III, ma sono presenti moltissimi giochini come bubblr e anche Bowling. Su questa pagina la lista completa dei giochi che potranno essere installati.
Ouya monterà il Soc Tegra 3, anche se NVIDIA ha già presentato il nuovo SoC Tegra 4. L'azienda ha reso noto che cercherà di rilasciare una nuova versione della console ogni anno, rilasciando allo stesso prezzo l’ultima versione dell’hardware disponibile sul mercato.
I migliori giochi per Android gratis - 20 giochini da scaricare subito
Android è diventato ormai popolarissimo e trovare applicazioni gratuite tramite Google Play è semplicissimo. Ma ce ne sono veramente tantissime, ecco una lista delle migliori e quindi le più popolari da provare subito.
1. Fruit Ninja: il gioco che da subito ha appassionato migliaia di utenti. Lo scopo di questo gioco è tagliare con le proprie dita più frutta possibile stando attenti alle bombe.
2. Ruzzle: giochino molto semplice in cui, tramite una connessione internet, ci si sfida tra due giocatori per trovare più parole possibili all'interno di una specie di paroliamo.
3. Pou: molto simile ad un classico tamagotchi.
4. Temple Run: una specie di Indiana Jones deve scappare da un tempio ed è rincorso da delle scimmie. Lo scopo è arrivare più lontano possibile saltando le buche e girando quando necessario.
5. Jetpack Joyride: uno dei giochi più apprezzati. Il gioco è diviso in tantissimi mini-livelli e ogni volta che si accumulano stelline a sufficienza si passa al livello successivo. Tramite il tocco sullo schermo si fa salire e scendere il personaggio per saltare gli ostacoli.
6. Angry Birds: forse il gioco più scaricato e più conosciuto di sempre. In questo game bisogna scagliare i propri uccelli arrabbiati e distruggere tutto.
7. Puzzle Bobble: classico gioco che ormai è disponibile per ogni console.
8. Scopa: il gioco con le carte.
9. Avanti l'Altro: semplice giochino tratto dall'omonimo gioco televisivo.
10. UNO: non ha bisogno di presentazioni.
1. Fruit Ninja: il gioco che da subito ha appassionato migliaia di utenti. Lo scopo di questo gioco è tagliare con le proprie dita più frutta possibile stando attenti alle bombe.
2. Ruzzle: giochino molto semplice in cui, tramite una connessione internet, ci si sfida tra due giocatori per trovare più parole possibili all'interno di una specie di paroliamo.
3. Pou: molto simile ad un classico tamagotchi.
4. Temple Run: una specie di Indiana Jones deve scappare da un tempio ed è rincorso da delle scimmie. Lo scopo è arrivare più lontano possibile saltando le buche e girando quando necessario.
5. Jetpack Joyride: uno dei giochi più apprezzati. Il gioco è diviso in tantissimi mini-livelli e ogni volta che si accumulano stelline a sufficienza si passa al livello successivo. Tramite il tocco sullo schermo si fa salire e scendere il personaggio per saltare gli ostacoli.
6. Angry Birds: forse il gioco più scaricato e più conosciuto di sempre. In questo game bisogna scagliare i propri uccelli arrabbiati e distruggere tutto.
7. Puzzle Bobble: classico gioco che ormai è disponibile per ogni console.
8. Scopa: il gioco con le carte.
9. Avanti l'Altro: semplice giochino tratto dall'omonimo gioco televisivo.
10. UNO: non ha bisogno di presentazioni.
Nintendo Wii U: i primi titoli e le caratteristiche
La nuova console Nintendo Wii U è stata presentata da poco meno di un mese e incominciano ad arrivare la prime caratteristiche confermate e le prime novità in esclusiva.
La prima impressione che è stata lasciata al pubblico e quell'impressione che finalmente questa console marchiata Nintendo possa lasciare un segno veramente importante e che possa tornare come ai vecchi tempi. A farlo pensare sono anche i titoli dei vari game resi noti, come ad esempio: Zombi U, Pikmin 3, Batman: Arkham City Armored Edition, Ninja Gaiden 3: Razor's Edge, New Super Mario Bros. U, Scribblenauts Unlimited, Mass Effect 3, Tekken Tag Tournament 2 e Wii Fit U. I punti di forza della Wii U naturalmente sono: il controller, che offre uno schermo da 6" con informazioni, azioni e menu aggiuntivi, il gioco asimmetrico nel multiplayer, ovvero uno usa il pad e gli altri i Wiimote, e il display alternativo, per utilizzarla anche a TV spenta.
Non ha convinto molto solo la grafica, ma in compenso la sezione per giocare online con la Wii U sarà completamente gratuita. La console è attesa per l'estate 2012 e i giochi saranno disponibili in appositi dischi ottici Wii.
La prima impressione che è stata lasciata al pubblico e quell'impressione che finalmente questa console marchiata Nintendo possa lasciare un segno veramente importante e che possa tornare come ai vecchi tempi. A farlo pensare sono anche i titoli dei vari game resi noti, come ad esempio: Zombi U, Pikmin 3, Batman: Arkham City Armored Edition, Ninja Gaiden 3: Razor's Edge, New Super Mario Bros. U, Scribblenauts Unlimited, Mass Effect 3, Tekken Tag Tournament 2 e Wii Fit U. I punti di forza della Wii U naturalmente sono: il controller, che offre uno schermo da 6" con informazioni, azioni e menu aggiuntivi, il gioco asimmetrico nel multiplayer, ovvero uno usa il pad e gli altri i Wiimote, e il display alternativo, per utilizzarla anche a TV spenta.
Non ha convinto molto solo la grafica, ma in compenso la sezione per giocare online con la Wii U sarà completamente gratuita. La console è attesa per l'estate 2012 e i giochi saranno disponibili in appositi dischi ottici Wii.
Cube, il gioco by Google basato su Maps
Cube è un semplice giochino creato da Google che doveva essere pubblicato qualche mese fa in modo esclusivo su Google+.
Il gioco arriva però solo ora e oltretutto disponibile per tutti. Si basa su Google Maps e webGL. Lo scopo del gioco è percorrere le strade di Tokyo, New York e Parigi (molto stilizzate) e portare la pallina blu nei posti indicati. Ci sono solo 8 livelli da superare nel minor tempo possibile ma non è molto impegnativo. Lo scopo di questo gioco è far conoscere le potenzialità del webGL e nel frattempo far visitare i posti più affascinanti dei vari paesi facendo visualizzare anche qualche dettaglio aggiuntivo sulle città.
Google Cube è disponibile su questa pagina e sono sicuro che non vi porterà via più di 15 minuti.
Il gioco arriva però solo ora e oltretutto disponibile per tutti. Si basa su Google Maps e webGL. Lo scopo del gioco è percorrere le strade di Tokyo, New York e Parigi (molto stilizzate) e portare la pallina blu nei posti indicati. Ci sono solo 8 livelli da superare nel minor tempo possibile ma non è molto impegnativo. Lo scopo di questo gioco è far conoscere le potenzialità del webGL e nel frattempo far visitare i posti più affascinanti dei vari paesi facendo visualizzare anche qualche dettaglio aggiuntivo sulle città.
Google Cube è disponibile su questa pagina e sono sicuro che non vi porterà via più di 15 minuti.
BrowserQuest: gioco MMORPG by Mozilla creato per testare l'HTML5
Mozilla ha creato un particolare browser-game MMORPG per testare le vere potenzialità dell'HTML5. Assomiglia a grandi linee allo storico gioco Nintendo The Legend of Zelda ed è basato solo su HTML5 e JavaScript.
Il gioco si chiama BrowserQuest e supporta un numero enorme di utenti collegati contemporaneamente, grazie al WebSocket, una tecnologia che unisce su un unico protocollo vari canali di comunicazione. Sfrutta a piena potenza le caratteristiche dell'HTML5 permettendo di salvare in modo automatico, ascoltare la musica di base ed effettuare altro nello stesso momento. Non penso che Mozilla stia pensando di creare una vera e propria comunità virtuale attorno a BrowserQuest, anche perchè per ora nel gioco non c'è un vero e proprio obiettivo, ma è solo una demo. Comunque il codice sorgente è open source, a disposizione di tutti.
Scaricare giochi GRATIS con Game Downloader
La maggior parte delle persone non iscritte a nessun social network passa il tempo a giocare con giochi completamente gratuiti che trova online.
Molte volte però si fa fatica a trovare un gioco decente con cui giocare anche perchè non sono proprio tutti raggruppati in un sito ma c'è bisogno di cercarli in vari portali e quindi c'è una piccola perdita di tempo.
Ora però con Game Downloader la ricerca di un gioco diventa più semplice, infatti, una volta che lo abbiamo scaricato, basta avviarlo (bisogna aprirlo con la connessione ad internet attiva) per aprire una schermata dove ci verrà chiesto che genere di giochi ci interessa e quindi creare un elenco di giochi con cui potremo giocare.
Per ogni videogame verrà proposto uno screenshot, dei video da YouTube, e la dimensione del gioco, nel caso lo volessimo scaricare cliccando su Download Game.
Potrete installare il programma su Windows e per scaricarlo seguite il link.
Game Boy Online - Emulatore del Game Boy disponibile in rete
Per giocare con il GB bisogna semplicemente andare su gameboyonline.com e scegliere che gioco incominciare. I giochi disponibili sono migliaia, organizzati fortunatamente in categorie e per ordine alfabetico. I tasti di gioco sono: frecce direzionali (muovere il personaggio), X e Z (A e B), Invio e Shift+R (Start e Select).
Il sito permette anche di salvare la partita che stiamo giocando in modo da poterla riprendere in qualsiasi momento.
Il sito permette anche di salvare la partita che stiamo giocando in modo da poterla riprendere in qualsiasi momento.
Mozilla: in arrivo una piattaforma per giochi
Dal nuovo blog di Mozilla Labs arriva la notizia che tra breve verrà aperta una nuova piattaforma giochi.
E' partito tutto con un concorso per creatori di giochi online ma sembra che il Mozilla Gaming sia la risposta al futuro Google Games.
Alcuni hanno pensato anche che potesse essere una contro mossa per il Chrome Web Store in vista del Game On 2010, anche per trovare dei futuri sviluppatori da aggregare alla schiera di Mozilla Labs. Staremo a vedere chi sarà il vincitore del concorso (che inizierà a fine settembre) e vedremo il gioco vincente.
Giocare a Snake su YouTube grazie ad una Easter Egg
Collegatevi a qualsiasi video (meglio un video breve come questo) e fate partire il caricamento tenendo premuto il tasto direzionale verso sinistra (sulla testiera).
A fine caricamento fate ripartire il video e provate a rischiacciare il tasto verso sinistra (premendolo per due o tre secondi) così da far comparire direttamente nello spazio dedicato al video, il videogioco snake, dotato di serpentino e cibo.
L'easter egg funziona solo se ci troviamo su YouTube ma non sui siti o blog dove è condiviso un video.