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Windows Threshold arriverà nel 2015, ma la Cina continua ad utilizzare Windows XP
Il prossimo Windows molto probabilmente si chiamerà Threshold e arriverà non prima del 2015. La futura generazione del sistema operativo Microsoft tenderà ad unificare i tre mondi redmondiani in un unico grande mondo.
Infatti Threshold non è un nome preso a caso ma è il pianeta attorno al quale orbitava il primo Halo, il famosissimo videogame portato al successo anche grazie a Microsoft. L'azienda punta ad unire Windows (tutte le versioni), Windows Phone e Xbox One in un grande e unico Threshold.
Microsoft però non vuole ancora parlare di questo nuovo progetto ma intanto iniziano già a girare le voci su un possibile "Windows 8.1 Update 1" entro primavera, il quale dovrebbe portare ulteriori miglioramenti all'ultimo sistema operativo rilasciato.
Dalla Cina, invece, arriva una strana notizia, che poi così tanto strana non è. Parliamo del buon vecchio sistema operativo Windows XP, il quale, ormai si sa, smetterà di essere supportato e quindi non riceverà più aggiornamenti per la sicurezza. La questione nasce dal fatto che circa il 50% dei PC cinesi monta ancora XP e quindi sta incominciando a nascere un po' di malcontento tra gli utenti più attaccati al vecchio SO e anche tra quelli che non possono permettersi un PC nuovo.
Il problema è che la Cina fa anche parte dei Paesi più a rischio di attacchi informatici, ma Microsoft non sembra voler fare passi indietro e continua a consigliare di passare a Windows 8.
Non ci resta che aspettare il 2014 per vedere se il supporto cesserà veramente oppure se ci sarà almeno un bel Service Pack 4 con anche qualche aggiornamento "particolare".
Infatti Threshold non è un nome preso a caso ma è il pianeta attorno al quale orbitava il primo Halo, il famosissimo videogame portato al successo anche grazie a Microsoft. L'azienda punta ad unire Windows (tutte le versioni), Windows Phone e Xbox One in un grande e unico Threshold.
Microsoft però non vuole ancora parlare di questo nuovo progetto ma intanto iniziano già a girare le voci su un possibile "Windows 8.1 Update 1" entro primavera, il quale dovrebbe portare ulteriori miglioramenti all'ultimo sistema operativo rilasciato.
Dalla Cina, invece, arriva una strana notizia, che poi così tanto strana non è. Parliamo del buon vecchio sistema operativo Windows XP, il quale, ormai si sa, smetterà di essere supportato e quindi non riceverà più aggiornamenti per la sicurezza. La questione nasce dal fatto che circa il 50% dei PC cinesi monta ancora XP e quindi sta incominciando a nascere un po' di malcontento tra gli utenti più attaccati al vecchio SO e anche tra quelli che non possono permettersi un PC nuovo.
Il problema è che la Cina fa anche parte dei Paesi più a rischio di attacchi informatici, ma Microsoft non sembra voler fare passi indietro e continua a consigliare di passare a Windows 8.
Non ci resta che aspettare il 2014 per vedere se il supporto cesserà veramente oppure se ci sarà almeno un bel Service Pack 4 con anche qualche aggiornamento "particolare".
Winamp chiude, ma Microsoft vuole prendersi tutto
Winamp sta per chiudere, ma con una mossa strategica Microsoft potrebbe accaparrarsi tutto. Winamp cesserà di esistere il 20 dicembre, dopo più di 15 anni di servizio.
La versione 5.66 sarà quindi l'ultima versione in assoluto, e gli sviluppatori raccomandano agli utenti di scaricarla prima che il sito chiuda per sempre.
La fine di Winamp sembra essere stata scolpita con l'acquisizione da parte di AOL, dopo la quale infatti non ci sono state più molte novità, o perlomeno novità significative.
Nelle contrattazioni tra Microsoft e AOL sembrerebbe esserci anche Shoutcast, un servizio di streaming media sviluppato da Nullsoft (come Winamp), anche se per il momento non c'è ancora niente di sicuro, sono ancora solo voci di corridoio. Il prezzo rimane ancora da definire, ma, dato che il team di Winamp stava per chiudere tutto, l'offerta di Microsoft sarà abbastanza bassa e AOL sicuramente la accetterà piuttosto che perdere tutto, accettando di guadagnarci almeno qualcosina, con un profitto che potrebbe aggirarsi sui 250 mila dollari al massimo.
Microsoft potrebbe aver deciso di acquisire Winamp per completare il pacchetto Xbox Music, attualmente disponibile sulle piattaforme con Windows 8 (compreso Windows Phone), iOS e Android, dove offre streaming gratuito tramite pubblicità, aggiungendo anche il supporto di Shoutcast.
L'unica cosa sicura per il momento è che Winamp chiuderà il 20 dicembre, salvo un eventuale conferma delle voci che circolano sulla possibile acquisizione da parte di Microsoft.
Aggiornamento 15/01/2014: Incredibilmente Radionomy, azienda belga proprietaria dell’omonimo servizio di radio online, ha ufficializzato l'acquisizione di Winamp e di Shoutcast per una cifra che si aggira ai 5 milioni di dollari (tra contanti e azioni). Winamp quindi continuerà ad essere supportato.
La versione 5.66 sarà quindi l'ultima versione in assoluto, e gli sviluppatori raccomandano agli utenti di scaricarla prima che il sito chiuda per sempre.
La fine di Winamp sembra essere stata scolpita con l'acquisizione da parte di AOL, dopo la quale infatti non ci sono state più molte novità, o perlomeno novità significative.
Nelle contrattazioni tra Microsoft e AOL sembrerebbe esserci anche Shoutcast, un servizio di streaming media sviluppato da Nullsoft (come Winamp), anche se per il momento non c'è ancora niente di sicuro, sono ancora solo voci di corridoio. Il prezzo rimane ancora da definire, ma, dato che il team di Winamp stava per chiudere tutto, l'offerta di Microsoft sarà abbastanza bassa e AOL sicuramente la accetterà piuttosto che perdere tutto, accettando di guadagnarci almeno qualcosina, con un profitto che potrebbe aggirarsi sui 250 mila dollari al massimo.
Microsoft potrebbe aver deciso di acquisire Winamp per completare il pacchetto Xbox Music, attualmente disponibile sulle piattaforme con Windows 8 (compreso Windows Phone), iOS e Android, dove offre streaming gratuito tramite pubblicità, aggiungendo anche il supporto di Shoutcast.
L'unica cosa sicura per il momento è che Winamp chiuderà il 20 dicembre, salvo un eventuale conferma delle voci che circolano sulla possibile acquisizione da parte di Microsoft.
Aggiornamento 15/01/2014: Incredibilmente Radionomy, azienda belga proprietaria dell’omonimo servizio di radio online, ha ufficializzato l'acquisizione di Winamp e di Shoutcast per una cifra che si aggira ai 5 milioni di dollari (tra contanti e azioni). Winamp quindi continuerà ad essere supportato.
Windows 8.1: download disponibile, tutte le novità
Il tanto atteso aggiornamento per Windows 8 è finalmente arrivato. L'aggiornamento porta il sistema operativo alla versione 8.1 con numerosi aggiornamenti, oltre ai 700 già pubblicati.
La versione di Windows 8.1 Preview è disponibile a questo indirizzo e le novità che spiccano sono il gran ritorno del tasto Start e la possibilità di avviare il PC in modalità desktop.
Naturalmente il nuovo tasto Start è diverso da quello classico, è una specie di miglioramento di quello in Windows 7, in stile con Windows 8. Con Windows 8.1 sarà anche possibile accendere il PC ed accedere direttamente al desktop (come in passato), senza dover passare dalla schermata delle applicazioni.
Con l'aggiornamento viene migliorato anche il supporto per la sincronizzazione tra il PC e il web, infatti il tool di ricerca è stato rinnovato per far sì che la ricerca si espanda, e ricerchi, oltre che tra i file e ai programmi sul computer, anche su Internet (tramite Bing) e all'interno del proprio SkyDrive.
Il tool è predisposto inoltre per cercare tra il Windows Store e tra il servizio Xbox Music, ma è anche in grado di incorporarsi con le applicazioni che supporteranno il nuovo strumento di ricerca.
Windows 8.1 introduce anche il supporto, già da adesso, alle stampanti 3D e in futuro arriveranno sicuramente altri aggiornamenti, dato che questa è solo una versione Preview e nel corso di questi mesi il sistema operativo verrà ulteriormente migliorato.
La versione di Windows 8.1 Preview è disponibile a questo indirizzo e le novità che spiccano sono il gran ritorno del tasto Start e la possibilità di avviare il PC in modalità desktop.
Naturalmente il nuovo tasto Start è diverso da quello classico, è una specie di miglioramento di quello in Windows 7, in stile con Windows 8. Con Windows 8.1 sarà anche possibile accendere il PC ed accedere direttamente al desktop (come in passato), senza dover passare dalla schermata delle applicazioni.
Con l'aggiornamento viene migliorato anche il supporto per la sincronizzazione tra il PC e il web, infatti il tool di ricerca è stato rinnovato per far sì che la ricerca si espanda, e ricerchi, oltre che tra i file e ai programmi sul computer, anche su Internet (tramite Bing) e all'interno del proprio SkyDrive.
Il tool è predisposto inoltre per cercare tra il Windows Store e tra il servizio Xbox Music, ma è anche in grado di incorporarsi con le applicazioni che supporteranno il nuovo strumento di ricerca.
Windows 8.1 introduce anche il supporto, già da adesso, alle stampanti 3D e in futuro arriveranno sicuramente altri aggiornamenti, dato che questa è solo una versione Preview e nel corso di questi mesi il sistema operativo verrà ulteriormente migliorato.
Xbox One VS PlayStation 4: caratteristiche e novità a confronto
Sono state da poco annunciate sia la caratteristiche della Xbox One che quelle della PlayStation 4 e quello che ne è risultato è una leggerissima superiorità della PS4, ma solo per quanto riguarda l'hardware. Questo perchè Microsoft non ha voluto puntare particolarmente sulla potenza dei propri componenti (che comunque sono potentissimi) ma ha puntato sulla creazione di un nuovo mondo, racchiuso in una specie di "box interattivo" che oltre al game offre uno spazio all-in-one con molte altre funzionalità.
Sony invece ha portato le caratteristiche al massimo della potenza aggiungendo solo piccole novità.
VEVO sbarca in Italia: oltre 50 mila video musicali ufficiali disponibili
VEVO, la piattaforma musicale che fino ad ora ha contribuito alla maggior parte dei video su YouTube, è stato reso disponibile anche in Italia.
In precedenza si poteva per così dire accedere a VEVO solo in modo virtuale, ovvero tramite YouTube, e si potevano comunque vedere i video musicali tranquillamente, anche se il sito ufficiale non era disponibile per il nostro Paese.
Ora però il portale, disponibile a questo indirizzo www.vevo.com, è stato aperto anche in Italia ed è possibile raggiungerlo per vedere oltre 50 mila video musicali che arrivano da tutto il mondo. Navigare nel sito è molto semplice e intuitivo, grazie ad una grafica minimale e molto simile per certi aspetti a YouTube. Oltre alla versione desktop del portale, gli utenti possono aprire VEVO anche dai dispositivi mobili, come iPhone e iPad, ma anche dai dispostivi Android e Xbox 360.
Dunque VEVO è arrivato finalmente anche in Italia ed è veramente disponibile per qualsiasi piattaforma. Ora trovare video musicali ufficiali non sarà più un problema dato che sul sito ci sono solamente quelli, senza remix o video di bassa qualità o ancora video con lyrics.
In precedenza si poteva per così dire accedere a VEVO solo in modo virtuale, ovvero tramite YouTube, e si potevano comunque vedere i video musicali tranquillamente, anche se il sito ufficiale non era disponibile per il nostro Paese.
Ora però il portale, disponibile a questo indirizzo www.vevo.com, è stato aperto anche in Italia ed è possibile raggiungerlo per vedere oltre 50 mila video musicali che arrivano da tutto il mondo. Navigare nel sito è molto semplice e intuitivo, grazie ad una grafica minimale e molto simile per certi aspetti a YouTube. Oltre alla versione desktop del portale, gli utenti possono aprire VEVO anche dai dispositivi mobili, come iPhone e iPad, ma anche dai dispostivi Android e Xbox 360.
Dunque VEVO è arrivato finalmente anche in Italia ed è veramente disponibile per qualsiasi piattaforma. Ora trovare video musicali ufficiali non sarà più un problema dato che sul sito ci sono solamente quelli, senza remix o video di bassa qualità o ancora video con lyrics.