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Come installare Ubuntu: la guida dettagliata universale
Ubuntu è uno dei più famosi sistemi operativi gratuiti ma anche la distro Linux più utilizzata. Ubuntu è un ottimo sistema operativo, ed oltre ad essere completamente free offre anche tantissime applicazioni gratuite che possono essere installate facilmente e con un click.
Ogni anno vengono rilasciati aggiornamenti e nuove versioni (anche questi gratuiti) che portano miglioramenti sia in ambito di sicurezza che di nuove funzioni.
In questa guida "universale" vediamo come poter installare Ubuntu in 3 diverse modalità: installare solo Ubuntu, installarlo con Windows e installarlo come se fosse un programma.
Installare Ubuntu a fianco di Windows/Installare Ubuntu al posto di Windows: per prima cosa dobbiamo scaricare Ubuntu dal sito ufficiale e completare il download. Terminato lo scaricamento avremo un semplice file ISO che dovremo masterizzare su un DVD vuoto.
A questo punto inseriamo il DVD con masterizzato Ubuntu e riavviamo il computer. Se il BIOS è settato "correttamente" il boot sceglierà di far partire per primo il lettore, quindi avvierà l'installazione del sistema operativo.
Proseguiamo con l'installazione molto semplice e arriveremo ad un punto fondamentale: "Installare Ubuntu a fianco di Windows" (creando una partizione) o "Sostituire Windows con Ubuntu" (formattando tutto il PC). Scegliamo e proseguiamo poi con Installa.
C'è anche l'opzione Altro, dove ci sono le impostazioni avanzate per cancellare, ridimensionare e creare partizioni, ma è solo per utenti abbastanza esperti.
Inseriamo i settings finali e arriveremo al momento dell'installazione. Terminato tutto il processo (impiegherà circa 30 minuti, ma varia a seconda del computer) verrà chiesto di riavviare, riavviamo e estraiamo il DVD. Ora all'avvio ci verrà chiesto con quale sistema partire o, se abbiamo sostituito Windows con Ubuntu, partirà direttamente Linux.
Installare Ubuntu come se fosse un programma di Windows: grazie ad un piccolo software chiamato Wubi possiamo installare Ubuntu come se fosse un normale programma di Windows, senza quindi creare partizioni. Dobbiamo soltanto installare Wubi sul PC (Wubi è stato supportato fino alla versione 12.04 LTS e sul sito ufficiale non è più disponibile, dobbiamo cercarlo manualmente), e poi scegliamo la distribuzione che preferiamo (Ubuntu, Kubuntu, Xubuntu o Mythbuntu).
Il programma provvederà ad effettuare il download del sistema operativo Linux (che avverrà in modo automatico), a cui seguirà l'installazione vera e propria. Conclusa l'installazione, al riavvio del computer ci verrà chiesto se avviare Windows o Linux. Il nuovo sistema operativo viene messo in un'area virtuale e lo potremo vedere tra i programmi installati su Windows e nel caso non fossimo soddisfatti basterà disinstallarlo come un normale programma.
Ogni anno vengono rilasciati aggiornamenti e nuove versioni (anche questi gratuiti) che portano miglioramenti sia in ambito di sicurezza che di nuove funzioni.
In questa guida "universale" vediamo come poter installare Ubuntu in 3 diverse modalità: installare solo Ubuntu, installarlo con Windows e installarlo come se fosse un programma.
Installare Ubuntu a fianco di Windows/Installare Ubuntu al posto di Windows: per prima cosa dobbiamo scaricare Ubuntu dal sito ufficiale e completare il download. Terminato lo scaricamento avremo un semplice file ISO che dovremo masterizzare su un DVD vuoto.
A questo punto inseriamo il DVD con masterizzato Ubuntu e riavviamo il computer. Se il BIOS è settato "correttamente" il boot sceglierà di far partire per primo il lettore, quindi avvierà l'installazione del sistema operativo.
Proseguiamo con l'installazione molto semplice e arriveremo ad un punto fondamentale: "Installare Ubuntu a fianco di Windows" (creando una partizione) o "Sostituire Windows con Ubuntu" (formattando tutto il PC). Scegliamo e proseguiamo poi con Installa.
C'è anche l'opzione Altro, dove ci sono le impostazioni avanzate per cancellare, ridimensionare e creare partizioni, ma è solo per utenti abbastanza esperti.
Inseriamo i settings finali e arriveremo al momento dell'installazione. Terminato tutto il processo (impiegherà circa 30 minuti, ma varia a seconda del computer) verrà chiesto di riavviare, riavviamo e estraiamo il DVD. Ora all'avvio ci verrà chiesto con quale sistema partire o, se abbiamo sostituito Windows con Ubuntu, partirà direttamente Linux.
Installare Ubuntu come se fosse un programma di Windows: grazie ad un piccolo software chiamato Wubi possiamo installare Ubuntu come se fosse un normale programma di Windows, senza quindi creare partizioni. Dobbiamo soltanto installare Wubi sul PC (Wubi è stato supportato fino alla versione 12.04 LTS e sul sito ufficiale non è più disponibile, dobbiamo cercarlo manualmente), e poi scegliamo la distribuzione che preferiamo (Ubuntu, Kubuntu, Xubuntu o Mythbuntu).
Il programma provvederà ad effettuare il download del sistema operativo Linux (che avverrà in modo automatico), a cui seguirà l'installazione vera e propria. Conclusa l'installazione, al riavvio del computer ci verrà chiesto se avviare Windows o Linux. Il nuovo sistema operativo viene messo in un'area virtuale e lo potremo vedere tra i programmi installati su Windows e nel caso non fossimo soddisfatti basterà disinstallarlo come un normale programma.
I migliori sistemi operativi free: le migliori distro Linux per avere un sistema operativo a costo zero
I migliori sistemi operativi free che possiamo scaricare gratuitamente e con facilità fanno sicuramente parte del mondo Linux. Infatti tutte le distro (distribuzioni) di Linux sono gratuite e ben programmate.
Girando su Internet e nei vari siti troviamo descrizioni accurate, trucchi, guide e qualsiasi tipo di informazione per gestire al meglio i vari tipi di distro disponibili.
Ecco una lista con una rapida descrizione delle migliori distro di Linux:
1. La distro più comune e famosa è sicuramente Ubuntu (qui la guida per installarlo), la quale si propone come un sistema molto facile da utilizzare, con la grafica Unity e l'ambiente Debian, e soprattutto disponibile in altre 4 versioni diverse. Si può scegliere infatti, se non ci piace Ubuntu, la derivata Kubuntu, con l'ambiente desktop KDE, o la seconda, Xubuntu, con la grafica XFCE. Esiste anche Lubuntu, installabile su computer anche molto vecchi e poco performanti (perfino con meno di 256 MB di RAM) e l'ultima Edubuntu, dedicata al mondo della scuola.
2. Linux Mint: forse è la più semplice tra le distro di Linux. Si basa su Ubuntu e sulla grafica Debian ma si propone come un sistema leggero ed elegante e dispone di una grafica molto comune a chi utilizza Windows.
3. Zorin OS: è proprio la copia di Windows. Chi non vuole distaccarsi troppo dal buon vecchio Windows può optare per questa scelta.
4. PCLinuxOS: utilizza l'ambiente desktop comune a tutti, e facilita l'utente al primo utilizzo dei sistemi operativi basati su Linux.
5. Fedora: è un'altra delle distro più conosciute. Sviluppata direttamente da GNU/Linux ha l'obiettivo di portare avanti un sistema operativo libero e con software liberi.
6. Knoppix: è il più completo sistema avviabile da LiveCD, però è anche un ottimo sistema operativo. Comprende un sistema avanzato di riconoscimento hardware, che gli permette di essere lanciato su quasi tutti i sistemi con architettura x86.
7. Gentoo Linux: è presentata come la distro per utenti esperti ma è anche una distribuzione GNU/Linux focalizzata sulla velocità di esecuzione e sulla possibilità di personalizzazione.
Scopriamo ora come installare due sistemi operativi insieme sullo stesso computer oppure i migliori sistemi operativi per PC vecchi e Netbook.
Girando su Internet e nei vari siti troviamo descrizioni accurate, trucchi, guide e qualsiasi tipo di informazione per gestire al meglio i vari tipi di distro disponibili.
Ecco una lista con una rapida descrizione delle migliori distro di Linux:
1. La distro più comune e famosa è sicuramente Ubuntu (qui la guida per installarlo), la quale si propone come un sistema molto facile da utilizzare, con la grafica Unity e l'ambiente Debian, e soprattutto disponibile in altre 4 versioni diverse. Si può scegliere infatti, se non ci piace Ubuntu, la derivata Kubuntu, con l'ambiente desktop KDE, o la seconda, Xubuntu, con la grafica XFCE. Esiste anche Lubuntu, installabile su computer anche molto vecchi e poco performanti (perfino con meno di 256 MB di RAM) e l'ultima Edubuntu, dedicata al mondo della scuola.
2. Linux Mint: forse è la più semplice tra le distro di Linux. Si basa su Ubuntu e sulla grafica Debian ma si propone come un sistema leggero ed elegante e dispone di una grafica molto comune a chi utilizza Windows.
3. Zorin OS: è proprio la copia di Windows. Chi non vuole distaccarsi troppo dal buon vecchio Windows può optare per questa scelta.
4. PCLinuxOS: utilizza l'ambiente desktop comune a tutti, e facilita l'utente al primo utilizzo dei sistemi operativi basati su Linux.
5. Fedora: è un'altra delle distro più conosciute. Sviluppata direttamente da GNU/Linux ha l'obiettivo di portare avanti un sistema operativo libero e con software liberi.
6. Knoppix: è il più completo sistema avviabile da LiveCD, però è anche un ottimo sistema operativo. Comprende un sistema avanzato di riconoscimento hardware, che gli permette di essere lanciato su quasi tutti i sistemi con architettura x86.
7. Gentoo Linux: è presentata come la distro per utenti esperti ma è anche una distribuzione GNU/Linux focalizzata sulla velocità di esecuzione e sulla possibilità di personalizzazione.
Scopriamo ora come installare due sistemi operativi insieme sullo stesso computer oppure i migliori sistemi operativi per PC vecchi e Netbook.
Come funziona Dropbox: la guida completa per registrarsi e usarlo al meglio
Con Dropbox possiamo avere la comodità di una cartella che viene creata e depositata in cloud, ovvero una cartella che non peserà sul nostro hard disk ma sarà presente online, visibile facilmente tramite browser e quindi accessibile da qualsiasi computer o dispositivo che possediamo (tramite accesso protetto a password); oppure, installando il software dedicato, sarà possibile avere questa cartella direttamente nella directory, ad esempio di Windows, ma in questo caso peserà sull'hard disk ma verrà lo stesso aggiornata in caso di modifiche ai file presenti nella stessa.
Ora la cartella sarà utilizzabile da qualsiasi computer noi utilizzeremo, basterà raggiungere il sito di Dropbox, tramite browser, e accedere.
Se invece vogliamo la comodità della cartella direttamente nella nostra directory, quindi tra le cartelle personali del nostro sistema operativo, possiamo benissimo installare il programma di Dropbox, gratuito e scaricabile direttamente sul sito del servizio. Una volta installato ed effettuato l'accesso si creerà automaticamente una cartella, la quale sarà sincronizzata e quindi uguale su tutti i computer su cui abbiamo installato Dropbox, così se modifichiamo qualcosa sul "computer di casa" la cartella sul "computer al lavoro" si modificherà da sola, tutto questo anche su smartphone.
Su PC, inoltre, è possibile far comparire la cartella di Dropbox direttamente in Risorse del computer, seguendo questa guida universale per ogni cartella, così da far sembrare il tutto una chiavetta o un hard disk esterno.
Se dopo che abbiamo provato Dropbox non siamo soddisfatti del servizio, basterà disinstallare il programma (se lo abbiamo installato) e cancellare l'account di Dropbox direttamente dalle impostazioni, effettuando il login dal sito web.
Monaco di Baviera distribuirà 2000 CD di Lubuntu gratuitamente (per sostituire Windows XP)
La città di Monaco di Baviera ha messo in atto una vera e propria campagna contro Windows XP, ma non in particolare contro XP ma contro Windows in generale, in favore di Linux.
Nel 2003 aveva già iniziato a supportare Linux, adottando nei PC del comune una versione sviluppata da Monaco, basata su Ubuntu, denominata LiMux, portando così anche LibreOffice negli uffici (preinstallato nella distro).
Ora con una campagna costata ben 4000€ ha finanziato un progetto per portare anche nelle case dei cittadini bavaresi una distro di Linux, in questo caso Lubuntu, distribuendo 2000 CD gratuiti.
Lubuntu è la versione di Ubuntu alleggerita, creata apposta per girare su PC che sono dotati di 256 MB di RAM, che corrispondono anche ai requisiti minimi di Windows XP.
La scelta di spostarsi su un sistema operativo gratuito ha portato soltanto benefici alla città tedesca, che ha risparmiato ben 4 milioni di euro in un anno, grazie al risparmio sulle licenze sia del sistema operativo che dei pacchetti di Office per tutti i PC del comune. Il rinnovo di tutte le licenze è stato risparmiato su 15 mila computer per quanto riguarda Office e 7.500 computer per XP.
La città tedesca vuole fare risparmiare anche i propri cittadini, quindi distribuirà Lubuntu a tutti, con la certezza che sarà supportato da tutti i computer e che lo sbalzo da XP non sarà traumatico, dato che l'interfaccia è molto simile a quella classica di Windows, inoltre ci sarà la comodità di LibreOffice gratuito.
Nel 2003 aveva già iniziato a supportare Linux, adottando nei PC del comune una versione sviluppata da Monaco, basata su Ubuntu, denominata LiMux, portando così anche LibreOffice negli uffici (preinstallato nella distro).
Ora con una campagna costata ben 4000€ ha finanziato un progetto per portare anche nelle case dei cittadini bavaresi una distro di Linux, in questo caso Lubuntu, distribuendo 2000 CD gratuiti.
Lubuntu è la versione di Ubuntu alleggerita, creata apposta per girare su PC che sono dotati di 256 MB di RAM, che corrispondono anche ai requisiti minimi di Windows XP.
La scelta di spostarsi su un sistema operativo gratuito ha portato soltanto benefici alla città tedesca, che ha risparmiato ben 4 milioni di euro in un anno, grazie al risparmio sulle licenze sia del sistema operativo che dei pacchetti di Office per tutti i PC del comune. Il rinnovo di tutte le licenze è stato risparmiato su 15 mila computer per quanto riguarda Office e 7.500 computer per XP.
La città tedesca vuole fare risparmiare anche i propri cittadini, quindi distribuirà Lubuntu a tutti, con la certezza che sarà supportato da tutti i computer e che lo sbalzo da XP non sarà traumatico, dato che l'interfaccia è molto simile a quella classica di Windows, inoltre ci sarà la comodità di LibreOffice gratuito.
Ubuntu Phone OS: il sistema e le caratteristiche degli smartphone del 2014
Il countdown che dominava l'homepage di Ubuntu è terminato. La novità che si nascondeva dietro tutto questo è stata svelata.
Ubuntu, la distro Linux più elegante e famosa al mondo, approderà su smartphone ed entrerà in competizione con iOS, Android (con cui condivide il codice di base) e Windows Phone (ancora poco apprezzato).
Il punto forte di Ubuntu che farà distinguere gli smartphone che lo monteranno sarà la grafica molto simile a quella che siamo abituati a trovare sui desktop, con il vantaggio di avere molte funzioni attivabili tramite semplici gesture.
Ad esempio, con il passaggio del dito sulla parte sinistra dello schermo si può far comparire la barra di avvio veloce che caratterizza da sempre Ubuntu, invece aprendo il classico menu si può trovare la barra di ricerca molto semplice da utilizzare, e numerose funzioni integrate. Ogni angolo dello schermo sembra nascondere gesture speciali per ogni tipo di applicazione; le app saranno sicuramente reperibili tramite l'apps directory di Ubuntu, quindi ci sono moltissimi programmi che troviamo già su un normale computer desktop, oltre a libri, musica e molto altro.
Ubuntu, la distro Linux più elegante e famosa al mondo, approderà su smartphone ed entrerà in competizione con iOS, Android (con cui condivide il codice di base) e Windows Phone (ancora poco apprezzato).
Il punto forte di Ubuntu che farà distinguere gli smartphone che lo monteranno sarà la grafica molto simile a quella che siamo abituati a trovare sui desktop, con il vantaggio di avere molte funzioni attivabili tramite semplici gesture.
Ad esempio, con il passaggio del dito sulla parte sinistra dello schermo si può far comparire la barra di avvio veloce che caratterizza da sempre Ubuntu, invece aprendo il classico menu si può trovare la barra di ricerca molto semplice da utilizzare, e numerose funzioni integrate. Ogni angolo dello schermo sembra nascondere gesture speciali per ogni tipo di applicazione; le app saranno sicuramente reperibili tramite l'apps directory di Ubuntu, quindi ci sono moltissimi programmi che troviamo già su un normale computer desktop, oltre a libri, musica e molto altro.
Ubuntu sbarcherà su Android: Linux su smarphone non è più solo fantasia
Certo, il sistema Android per i dispositivi mobili è già un ottimo sistema operativo ma perchè non avere qualcosa di meglio delle solite applicazioni, magari un vero sistema operativo come Ubuntu?
Ubuntu per Android è già disponibile ma non in maniera ufficiale e quindi non funziona in modo eccellente. Canonical sta sviluppando un progetto per eseguire Linux Ubuntu negli smartphone forniti del sistema operativo Android.
Tutto questo sarà possibile grazie all'unione di Android 2.3 e il kernel di Linux, quindi sarà possibile usufruire di tutti i nostri accessori che normalmente utilizziamo su un comune computer, direttamente dal nostro piccolo smartphone. Sarà possibile leggere SMS, chiamare, andare su Internet, creare cartelle, installare software (linux compatibili), insomma utilizzare un computer su uno schermo più piccolo.
I due sistemi saranno in funzione contemporaneamente, quindi usufruiremo dei benefici sia di uno che dell'altro, ma si avrà una completa sincronizzazione di tutti i servizi e di tutte le applicazioni, compresi il calendario e i contatti. Le specifiche per questo sistema non saranno molto alte perchè comunque gli smartphone non potranno avere dei requisiti da computer, però l'effetto sarà dei più gradevoli.
Linux Mint 12 "Lisa" disponibile al download
Mentre Microsoft e Apple pensano a perfezionare i loro prossimi sistemi operativi, Linux sforna nuovo nuovo il sistema Linux Mint 12 "Lisa".
Il nuovo OS è disponibile al download e la novità che la contraddistingue dalle altre release è l'ambiente desktop Gnome 3. Ma vediamo più da vicino tutti i miglioramenti:
- Motore di ricerca: il motore di ricerca predefinito è diventato Duck Duck Go;
- Nuovi temi: il nuovo SO integra nuovi temi e nuovi wallpaper;
- Mint Gnome Shell Extensions: un estensione che velocizza la navigazione tra le varie applicazioni grazie ad una grafica agevolata (disattivabile);
- MATE: permette di utilizzare anche Gnome 2 (solo con la versione DVD).
Per far girare Mint 12 non occorro computer potenti o di ultima generazione perchè sono sufficienti 512 MB di RAM e 5 GB di spazio libero.
Per scaricare il nuovo sistema potete andare sulla pagina download di Linux Mint.
Installare Linux su Windows come un'applicazione
Wubi è un semplice programma per Windows che ci permette di provare e utilizzare Linux.
Con Wubi non c'è bisogno di fare una partizione come con Windows 7 beta, dobbiamo soltanto installarlo sul PC come se fosse un qualsiasi altro programma, utilizzando un’area virtuale del disco. Wubi si configura molto facilmente e in poco tempo e occupa da 4 a 9 GB, scegliendo la distribuzione che preferiamo (Ubuntu, Kubuntu, Xubuntu o Mythbuntu ) e poco di più.
Il prossimo passo è il download del sistema operativo Linux (che avverrà in modo automatico), a cui seguirà l’installazione vera e propria. Conclusa l'installazione, al riavvio del computer ci verrà chiesto se avviare Windows o Linux.
Se Linux non ci piacerà non dovremmo far altro che andare in Installazione Applicazioni e disinstallarlo. Facile!